L’approccio che si prefigge l’Autore consiste nell’esaminare il predominio dell’Occidente tramite il dominio militare e tecnologico. Iniziamo con questa citazione dalla quarta di copertina : “Per oltre cinque secoli gli europei e i loro discendenti d’oltremare hanno dominato gli oceani e gran parte delle terre e dei popoli del mondo. Questo dominio è stato sfidato molte volte, come del resto accade anche oggi.” Non si può capire il mondo attuale senza tenere conto di questo processo che ha profondamente mutato la fisionomia tecnologica, ambientale e finanziaria del capitalismo nella sua versione neo – liberista e imperialista. Assistiamo ad una sregolatezza economica e finanziaria che sta trascinando miliardi di essere umani nella miseria e la povertà, provocando intollerabili ingiustizie. Sregolatezza dei riferimenti culturali e frammentazioni delle identità. Sregolatezza, spreco, inquinamento e degrado della biodiversità e del clima. Ripercorrendo gli ultimi sei secoli il quadro di questo predominio sembra peggiorare alla luce di quello che sta succedendo in Iraq, Siria, Libia, Africa subsahariana, Afganistan ed in altre parte del mondo. Un’approfondita e amara riflessione riguardante il predominio dell’Occidente e la disamina dei temi scottanti, come la tecnologia, l’ambiente e l’imperialismo nella loro complessità e problematicità. Una lettura necessaria per capire l’evolvere e i mutamenti della Tecnologia, dell’Ambiente e soprattutto dell’Imperialismo che stanno travolgendo la vita di ognuno di noi. Un libro da leggere assolutamente.
Ahmed Habouss
