10 maggio 2012 — pagina 50-51 sezione: DIARIO
“Disperazione sociale”: gli storici della Germanianazista danno questo nome, all’ ansia che caratterizzò gli anni 30 e sfociò nel nazismo. Disperazione e rabbia per un collasso economico che travolgeva gli averi e le esistenze degli uomini. Disperazione che non tollerava più i corrotti compromessi della politica. Presentendo tempeste, Nietzsche aveva già parlato di un risentimento che come veleno corrode le scale dei valori. Nel Zarathustra, descrive una speciale forma di stanchezza, «che d’ un sol balzo vuol attingere le ultime cose, con salto mortale: una misera ignorante stanchezza, che non vuol più nemmeno volere: essa ha creato tutti gli dèi e i mondi dietro il mondo».