Essere acculturati non è sufficiente (*) per adattarsi e per capire il mondo in cui viviamo oggi, bisogna pensare diversamente il logos alla luce di quello che sta succedendo nel mondo globalizzato: la ragione pura e pratica ha dimostrato i suoi limiti. In questo momento domina la finanza senza scrupoli, la tecnica senza etica e la manipolazione cognitiva che avvicinano il cervello umano alla grotta ed allo stato della pietra. La parola giusta è la sensibilità come ragione pratica e come linfa che nutre le nostre umanità ed arricchisce il nostro avvicinamento alle parole ed alle cose che contano di più nella vita.
(*). Anche i gerarchi nazisti erano acculturati, ascoltavano la musica classica, leggevano libri e coccolavano i loro figli. La cultura da sola non basta per salvare il mondo dalla barbarie.